Le nostre guide per le bollette del gas

Grazie a TelefonoLuceGas.it puoi risparmiare sulla tua bolletta gas con una serie di informazioni, idee e spunti interessanti e... CONVENIENTI.

Non sai cosa paghi con la tua bolletta del gas? Segui la nostra guida e capirai cosa influenza il prezzo della tua bolletta del gas!

La bolletta indica in modo sintetico i costi da pagare per le diverse voci di spesa, che per il gas sono quattro:

  • Spesa per la materia gas naturale
  • Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
  • Spesa per oneri di sistema
  • Imposte

La Spesa per la materia gas naturale corrisponde al prezzo che si paga per il gas; esso è composto da una quota fissa (euro/anno) e una quota energia (euro/smc) variabile in funzione del fornitore scelto nel mercato libero. È su questo prezzo che si gioca tutta la concorrenza delle offerte gas.

Il prezzo dell′energia e del gas, per i clienti in servizio di maggior tutela (ovvero quelli che non hanno mai cambiato il proprio fornitore gas sin dal 2003), viene aggiornato ogni trimestre e perciò può potenzialmente aumentare o diminuire quattro volte all′anno. Nel caso del mercato libero, è possibile lasciare questa voce di spesa fissa per uno, due o tre anni, in funzione dell′offerta gas scelta.

La Spesa per il trasporto e la gestione del contatore del gas include gli importi sostenuti per le diverse attività che consentono ai fornitori di consegnare il gas naturale presso l′indirizzo di fornitura. Viene anche aggiornata ogni trimestre per i clienti serviti in maggior tutela e comprende una quota fissa (euro/anno) e una quota energia (euro/smc).

Con gli Oneri di sistema il cliente va a sostenere spese per attività di interesse generale per il sistema gas; questi includono le componenti:

  • RE (risparmio energetico)
  • UG2 (compensazione dei costi di commercializzazione)
  • UG3 (recupero oneri di morosità per gli esercenti i servizi di ultima istanza)
  • GS (bonus gas) pagata solo dai condomini con uso domestico

Infine, nel costo del gas pesano anche delle Imposte, in particolare l′imposta di consumo (accisa), l′addizionale regionale e l′IVA. L'accisa dipende della quantità di gas consumato, con un′aliquota che aumenta al superamento di determinate soglie di consumo annuo (scaglioni).

L′addizionale regionale viene applicato anche al gas consumato ed è stabilita in modo autonomo da ogni regione nei limiti fissati dalla legge. Infine, c′è l′IVA che si applica sul totale della bolletta e che è pari al 10% per i primi 480 mc/anno consumati, e al 22% oltre quel consumo e sulle quote fisse.

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Segui la nostra guida per conoscere nel dettaglio le voci importanti della bolletta del gas!

Conoscendo nel dettaglio le voci della bolletta del gas potrai effettuare scelte più consapevoli e capire bene cosa stai pagando.

Il prezzo della bolletta del gas dipende sia dai servizi e dai costi accordati con il fornitore, sia da alcuni standard stabiliti dall'AEEGSI (Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico).

La bolletta del gas, ribattezzata bolletta 2.0 dal 2015, riporta le seguenti informazioni:

1. Dati del cliente e della fornitura : comprende i dati anagrafici del cliente, l′indirizzo di recapito della bolletta e di somministrazione del gas, il PDR e il codice REMI ovvero i dati identificativi del punto di fornitura, il mercato di riferimento a cui si appartiene (maggior tutela o mercato libero), il consumo annuo, i numeri da chiamare per il Pronto Intervento, le caratteristiche tecniche della fornitura e informazioni varie (reclami, bonus sociale del gas, etc).

2. Dati relativi alla bolletta : gli estremi del documento con il numero progressivo, la data di emissione, il periodo di riferimento e la data di scadenza della bolletta.

3. Dati su letture, consumi ed eventuali ricalcoli : la bolletta del gas riporta le cifre registrate dal contatore che sono state lette dal distributore (letture rilevate), comunicate dal cliente (autoletture) o i dati stimati (letture stimate) in assenza di comunicazioni, nonchè i consumi di gas (differenza tra i dati di due letture successive) e i consumi fatturati, che possono comprendere sia i consumi effettivi che i consumi stimati.

4. Informazioni sui pagamenti ed eventuali rateizzazioni : indica le modalità di pagamento, la situazione delle bollette precedenti, se ci sono bollette del gas non saldate e le condizioni previste per l′eventuale rateizzazione del debito.

5. Sintesi degli importi fatturati, voci di spesa e prezzi unitari : il prezzo della bolletta del gas è composto della Spesa per la materia gas naturale, la Spesa per il trasporto e la gestione del contatore, la Spesa per oneri di sistema e le Imposte.

6. Costo medio unitario : calcolato come rapporto tra quanto complessivamente dovuto, al netto di quanto fatturato nella voce altre partite, e i metri cubi fatturati. Viene riportato anche il costo medio unitario della spesa per la materia gas naturale, ovvero il rapporto tra quanto dovuto per la voce Spesa per la materia gas naturale e i metri cubi fatturati.

7. Altri elementi presenti nella bolletta del gas: il dettaglio dei consumi negli ultimi 12 mesi, la data di attivazione della fornitura, informazioni sulla copertura assicurativa contro gli incidenti da gas prevista dallo Stato ed eventuali aggiornamenti di prezzi e tariffe.

Visualizza un esempio della Bolletta del Gas
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Informati su una delle risorse naturali più utilizzate al mondo, il gas naturale

Il gas naturale è una miscela di gas, composta quasi interamente da metano, a cui si aggiungono piccolissime quantità di altri gas (etano, propano, butano, anidride carbonica e azoto). Solitamente si parla del metano come il gas naturale.

Il gas, incolore e inodore, è più leggero dell'aria: il suo cattivo odore è causato da apposite sostanze chimiche (i mercaptani), aggiunte per consentire di individuarne rapidamente le pericolose fughe.

La combustione del gas produce energia, tuttavia quest'ultima avviene solamente quando la presenza di gas nell'aria è compresa tra il 5% e 15%.

Il gas è una fonte di energia diffusa in Italia e in Europa a partire dagli anni ′50 grazie alla sua economicità e all′abbondanza delle sue riserve. Oltre all′utilizzo domestico, per ottenere acqua calda e per cucinare, il gas naturale è infatti utilizzato dalle industrie nei processi produttivi e soprattutto dalle centrali elettriche per la generazione di corrente.

Il gas presenta numerosi vantaggi come combustibile, perchè è facilmente trasportabile tramite tubature e può essere utilizzato per diversi scopi. Inoltre, a parità di energia prodotta, il gas naturale è meno inquinante degli altri combustibili fossili: l′utilizzo del gas consente infatti una riduzione sia dell′inquinamento atmosferico, sia delle emissioni di anidride carbonica.

In Italia, il più noto e diffuso utilizzo del gas è quello domestico, che assorbe circa il 40% dei consumi totali. Nelle abitazioni, il gas naturale è utilizzato principalmente per tre scopi: cucinare, riscaldare l′acqua e riscaldare gli ambienti.

Per una famiglia tipo di tre persone, che utilizza il gas naturale per i tre scopi sopramenzionati, il consumo annuo per il gas è pari a 1.400 metri cubi.

Se questa famiglia risiede ad esempio a Roma in un′abitazione di almeno 100 mq ed è servita in maggior tutela, paga una spesa annua per il gas di circa 1.170 euro. Optando per una tariffa gas del mercato libero, la stessa famiglia potrebbe risparmiare attualmente 150 euro all′anno.

Per individuare le offerte gas più convenienti consigliamo di fare un confronto gratuito sul nostro portale telefonolucegas.it

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