Come risparmiare sul rinfrescamento domestico

Siamo oramai in piena estate e, per molte famiglie italiane, arriva il consueto problema rappresentato dalla crescita dei consumi di energia elettrica a causa del rinfrescamento domestico. Il condizionatore, infatti, pur garantendo la possibilità di combattere il caldo intenso di questo periodo comporta un notevole incremento dei consumi energetici e, quindi, un aumento dei costi per le famiglie. Risparmiare sul rinfrescamento domestico senza rinunciare ad utilizzare il condizionatore per combattere il caldo è possibile.

Il primo passo da compiere per risparmiare sul rinfrescamento domestico è legato alla scelta della tariffa più conveniente per l’energia elettrica. Dopo il recente aggiornamento tariffario per i clienti in tutela, che ha comportato un incremento dei costi dell’1.9% rispetto al trimestre precedente, per poter risparmiare sulla bolletta della luce diventa sempre più conveniente puntare sulla migliore offerta luce del mercato libero.

Tramite il comparatore di SosTariffe.it per offerte luce è possibile individuare, facilmente, le migliori tariffe disponibili in questa estate e procedere, quindi, con l’attivazione di una tariffa più conveniente rispetto a quella attualmente attiva. Con una scelta oculata della tariffa per l’energia elettrica sarà possibile risparmiare ogni anno cifre significative dando un taglio alla bolletta del 15-20%.

Per risparmiare sul rinfrescamento domestico, senza andare a ridurre i consumi energetici, è necessario intervenire sui condizionatori che si utilizzano in casa. Questi elettrodomestici devono essere revisionati periodicamente. Per garantire un funzionamento efficiente del condizionatore, infatti, è necessario procedere con interventi periodici di manutenzione, affidandosi a tecnici professionisti e qualificati che potranno verificare le condizioni di funzionamento del dispositivo andando a massimizzarne l’efficienza.

Per ridurre i costi complessivi, inoltre, può essere vantaggioso valutare l’acquisto di un nuovo condizionatore ad elevata efficienza. Optare per un dispositivo di nuova generazione, che necessita di poca energia elettrica per raggiungere la temperatura obiettivo, è una scelta molto conveniente e può tradursi in un netto risparmio in bolletta, sia nel breve che nel lungo periodo.

Da notare, inoltre, che per ridurre al minimo il consumo energetico del sistema di rinfrescamento domestico, senza rinunciare alla possibilità di combattere il caldo intenso, è opportuno essere certi di utilizzare in modo appropriato il condizionatore sfruttando la tecnologia Inverter, un elemento essenziale per un condizionatore di buona qualità. Per ottimizzare il funzionamento del condizionatore, inoltre, è consigliabile utilizzare periodicamente la funzione di deumidificazione che permette di ridurre il tasso d’umidità nell’aria in casa, riducendo così la sensazione di caldo.

Un altro fattore da considerare per utilizzare il condizionatore e risparmiare è rappresentato dalla scelta della temperatura obiettivo da impostare. Tale scelta, infatti, è legata all’effettiva temperatura dell’ambiente e va, quindi, effettuata valutando, di volta in volta, le condizioni climatiche esterne. Solitamente, infatti, non bisogna mai impostare una temperatura obiettivo troppo bassa.

Per ottenere un buon rinfrescamento senza registrare un picco nei consumi di energia elettrica sarà necessario fissare una differenza tra la temperatura ambiente e la temperatura obiettivo del condizionatore pari ad un massimo di 5 gradi. All’aumentare di tale differenza, infatti, i consumi di energia elettrica aumenteranno in modo esponenziale. Portare la temperatura in casa a 10 gradi in meno rispetto alla temperatura ambiente comporterà un dispendio energetico enorme.

In generale, quindi, utilizzando il condizionatore in modo accorto, massimizzandone l’efficienza di funzionamento e scegliendo una tariffa luce molto conveniente sarà possibile ridurre al minimo l’impatto del sistema di rinfrescamento di casa sulla bolletta.