Luce e gas: è impossibile sfuggire al rincaro di luglio?

Il mese di luglio si è aperto con l’abituale aggiornamento trimestrale dei prezzi di luce e gas per i clienti in tutela da parte di ARERA.

A seguito dell’aggiornamento comunicato alla fine del mese scorso si registrerà un calo del -6.7% sul costo del gas naturale (il cui consumo, però, tende a calare nei mesi estivi, comportando quindi solo una minima riduzione dei prezzi sulle bollette) ed un rialzo del prezzo dell’energia elettrica del +3.3%.

 

Dopo il decisivo calo dei prezzi registrato sia nel mercato tutelato sia, successivamente, nel mercato libero lo scorso aprile, legato al crollo dei consumi dovuto al momento di lockdown, il mercato è ora pronto a tornare sui livelli “pre-lockdown”.

L’aggiornamento di luglio non ha infatti evidenziato alcun nuovo crollo ed è atteso per i prossimi mesi un aumento dei prezzi delle bollette legate alle forniture energetiche.

Per questo motivo, è consigliabile approfittare del mese di luglio per proteggersi da possibili futuri rincari attivando una nuova offerta luce e gas, scegliendo tra le migliori opzioni presenti sul mercato libero.

Col passaggio dal mercato tutelato a quello libero, infatti, gli utenti che ancora si trovano in regime di Maggior Tutela possono sottrarsi ad un possibile ulteriore aumento dei costi per le forniture, che potrebbe arrivare nel mese di ottobre con il nuovo aggiornamento trimestrale.

 

? risaputo che l’importo finale delle bollette di luce e gas sia derivato dalla somma dei costi cosiddetti “fissi”, sui quali gli utenti non possono in alcun modo intervenire, e dall’effettivo consumo di energia registrato.

Sulla voce legata ai propri consumi è possibile intervenire per minimizzare l’importo delle bollette, ad esempio scegliendo una tariffa che si addica alle proprie esigenze.

All’interno del mercato tutelato non è possibile intervenire su questo fattore, perché i prezzi vengono stabiliti ed aggiornati trimestralmente da ARERA (l’Autorità italiana per l’energia) e per sapere l’andamento dei prezzi delle proprie bollette non si può far altro che attendere l’aggiornamento trimestrale, che avviene nei mesi di gennaio, aprile, luglio ed ottobre.

 

Per poter davvero minimizzare i costi delle proprie bollette senza dover ridurre i propri consumi è necessario effettuare il passaggio al mercato libero, dove l’utente potrà analizzare tutte le tariffe proposte e scegliere quella che risponda ai propri bisogni.

Nel mercato libero la scelta della tariffa assume un’importanza cruciale nel determinare l’effettiva riduzione delle bollette: una scelta sbagliata rischia non solo di annullare i benefici offerti dal mercato di libera concorrenza, ma addirittura di determinare una spesa maggiore di quella affrontata nel mercato tutelato.

Per sfruttare al meglio i vantaggi del mercato libero è quindi essenziale analizzare molto attentamente le diverse opzioni disponibili ed effettuare la scelta della tariffa da attivare in modo informato.

 

Come scegliere la tariffa che fa al caso proprio?

L’analisi delle offerte può però rivelarsi un processo lungo e soprattutto molto complesso: richiede infatti la consultazione delle condizioni di ogni opzione ed il confronto tra le varie tariffe, per poter decidere in modo consapevole quale sia la tariffa che permetterà effettivamente di minimizzare i costi per le proprie forniture.

Se si considera inoltre il grandissimo numero di aziende che operano nel mercato libero, la scelta della tariffa migliore può sembrare una sfida insormontabile.

Proprio per questo motivo è nata la comparazione online, che permette all’utente di trovare la tariffa che fa al caso proprio in modo accurato ed in pochissimo tempo, semplicemente con un click. Grazie al comparatore offerto da Compara24, sarà infatti sufficiente inserire una stima del proprio consumo annuo di energia (reperibile consultando la precedente bolletta o calcolabile attraverso un apposito tool) per avere immediatamente un riscontro sulla migliore tariffa per sé.

 

Dopo pochi secondi il comparatore vi fornirà un quadro completo delle migliori offerte disponibili al momento, con informazioni precise riguardo i costi annuali legati alle varie offerte e, soprattutto, una stima del risparmio annuale che otterrebbe con il passaggio al mercato libero.

Il compratore offre inoltre la possibilità, dopo aver individuato la tariffa più conveniente, di collegarsi direttamente al sito del fornitore per effettuare l’attivazione online in modo semplice ed immediato.

 

Sottolineiamo che nella scelta delle migliori tariffe luce e gas si devono considerare diversi fattori legati alle proprie esigenze, che la comparazione online aiuta certamente ad individuare.

Per scegliere correttamente la propria tariffa è necessario:

 

  • verificare il costo dell’energia (espresso in €/kWh per l’energia elettrica e €/Smc per il gas naturale); tanto più basso è questo valore, tanto maggiore sarà la riduzione del prezzo in bolletta
  • per quanto riguarda l’energia elettrica, è necessario valutare la convenienza delle offerte multi-orarie rispetto alle monorarie in base alla distribuzione dei propri consumi
  • verificare le promozioni aggiuntive previste dal fornitore come ad esempio l’opzione del prezzo bloccato, che impedisce rincari per un determinato periodo di tempo (1 o 2 anni di solito), o eventuali bonus aggiuntivi (buoni sconto con partner dell’azienda, promozioni “porta un amico” etc.)

 

Attivare online una tariffa energetica: ecco come fare

Il settore dell’e-commerce è ormai entrato a far parte delle nostre vite quotidiane, non deve quindi sorprenderci che si possano attivare le forniture di gas e luce direttamente online.

Questa modalità è infatti affidabile, oltre che estremamente veloce: in pochi minuti si può infatti completare la propria sottoscrizione rivolgendosi direttamente all’azienda senza ricorrere ad intermediari. Sarà inoltre l’azienda stessa a preoccuparsi di completare tutte le pratiche amministrative e gli aspetti tecnici.

 

L’utente che vuole attivare una nuova tariffa energetica deve solo assicurarsi di avere tutte le informazioni ed i documenti necessari al completamento della procedura.

Ecco tutto quello che serve per l’attivazione online:

  • codice POD (per la fornitura di energia elettrica) oppure codice PDR (per la fornitura di gas naturale); questi codici (disponibili in una bolletta precedente) permettono al nuovo forniture di individuare, con precisione, la fornitura energetica per cui si richiede l’attivazione di un nuovo contratto; senza tali codici non sarà possibile effettuare l’attivazione
  • i dati anagrafici, il codice fiscale e un documento di identità in corso di identità dell’intestatario della fornitura; è consigliabile avere a disposizione una copia digitale del documento (ottenibile scannerizzando il documento o fotografandolo), perché è possibile che il fornitore richieda il caricamento di un documento in fase di sottoscrizione
  • un indirizzo e-mail a cui si può accedere; il fornitore invierà a tale indirizzo tutta la documentazione contrattuale
  • un numero di cellulare per eventuali contatti telefonici con il fornitore
  • le coordinate IBAN per la domiciliazione della fornitura nel caso si opti per l’addebito diretto della fattura sul conto (molti fornitori incentivano la domiciliazione con sconti extra o con tariffe speciali riservate)

 

Una volta inseriti tutti i dati e i documenti richiesti dal fornitore, la procedura di sottoscrizione online di un’offerta luce e/o gas sarà completata.

A questo punto, l’utente dovrà solamente attendere che il fornitore stesso completi tutte le pratiche amministrative e tecniche per l’effettiva attivazione.

Ricordiamo inoltre che durante tutto questo procedimento non è prevista l’interruzione dell’erogazione di elettricità e gas naturale: la continuità dell’erogazione dell’energia è garantita per tutta la fase di transizione dal mercato tutelato al mercato libero oppure da un fornitore ad un altro del mercato libero.

 

Sottolineiamo infine che non è necessario procedere con il cambio del contatore, in quanto quello già installato va bene sia per il mercato tutelato che per il mercato libero.

Non sono previsti costi iniziali per l’attivazione di una nuova fornitura, con l’unica eccezione rappresentata dal possibile deposito cauzionale che l’azienda con cui si è sottoscritto il contratto potrà richiedere.