L’aggiornamento dei contatori del gas in Italia è iniziato da un po’ di tempo con la sostituzione dei “vecchi” dispositivi con i nuovi contatori del gas digitali che, come evidenziato da un’inchiesta del programma televisivo Le Iene, presentano un malfunzionamento che porta alla registrazione di consumi di gas inesistenti.
Ricordiamo, prima di approfondire la questione, che per ridurre al minimo la bolletta del gas la soluzione migliore è rappresentata dall’opportunità di attivare una nuova tariffa del mercato libero, scegliendo con cura l’offerta più adatta alle proprie esigenze. Tramite il comparatore di SosTariffe.it per offerte gas è possibile, facilmente, individuare la tariffa migliore da attivare per risparmiare, da subito, sulla bolletta.
Torniamo al caso dei contatori del gas digitali. Come evidenziato dall’inchiesta de Le Iene, alcuni dispositivi di nuova generazione che vengono installati in questi mesi nelle case italiane presentano dei difetti di progettazione. Di fatto, anche chiudendo del tutto il gas, questi contatori segnano un consumo di materia prima in realtà del tutto inesistente.
L’esperimento eseguito nell’inchiesta ha portato ad evidenziare un consumo evidente nel corso di un’intera notte di nove ore con gas chiuso. Il contatore ha registrato un incremento da 724 a 885 millesimi riportando, quindi, un consumo errato e del tutto inesistente di gas naturale in casa. Secondo un tecnico interrogato dal programma TV, il problema sarebbe noto all’azienda produttrice che, chiaramente, non avrebbe alcun interesse a far emergere la questione.
Per verificare un malfunzionamento del nuovo contatore del gas digitale è sufficiente eseguire un breve test. Per prima cosa si dovrà chiudere l’erogazione del gas tramite l’apposita manopola gialla che identifica l’apertura e la chiusura del gas in casa. Successivamente sarà necessario azionare il display del contatore digitale, tramite il tasto verde collocato nella parte destra, ed annotare le ultime tre cifre che vengono mostrate. In questo modo, si potrà monitorare se, dopo qualche ora, il dato di consumo cambierà anche lasciando il gas chiuso. Con questo piccolo test si potranno individuare eventuali malfunzionamenti del contatore che, se presenti, possono portare ad un incremento della bolletta.