DAZN, Netflix e altre App: quali connessioni sono necessarie per l'anti buffering
Avere una connessione ad Internet in grado di garantire prestazioni sufficienti è un elemento necessario per poter accedere alle tante piattaforme di TV in streaming senza dover fare i conti con il buffering e con tutti gli altri problemi di visualizzazione dei contenuti. Lo streaming video, infatti, richiede una banda dedicata minima per poter accedere a film, serie TV e programmi in diretta senza problemi di alcun tipo.
Il nuovo studio di SosTariffe.it ha analizzato il panorama attuale dei servizi di streaming con l’obiettivo di identificare la velocità minima di connessione necessaria per poter visualizzare i contenuti delle principali piattaforme attive in Italia. Prima di entrare nei dettagli dei risultati dello studio, ricordiamo che tramite il comparatore di SosTariffe.it è possibile individuare le migliori offerte per Sky, NOW TV, DAZN e tutte le principali piattaforme di streaming attive in Italia.
Torniamo ora ai risultati dello studio. SosTariffe.it ha preso in esame i principali servizi di streaming (Netflix, Infinity, DAZN, Amazon Prime Video, Now TV, TIMvision, YouTube Premium, Chili, Apple TV+, Disney +, Mediaset Play) andando poi a identificare i requisiti minimi che la connessione ad Internet deve avere per poter accedere ai contenuti in definizione standard (SD), in alta definizione (HD e Full HD) ed a risoluzione 4K (Ultra HD).
È importante sottolineare come i valori indicati dai vari servizi di streaming rappresentino, di fatto, una stima dei requisiti minimi per poter sfruttare uno streaming senza interruzioni. Ad influenzare la connessione, infatti, possono intervenire diversi parametri che possono modificare, in positivo o in negativo, la qualità del video visualizzato in streaming.
C’è poi da considerare il fattore legato all’utilizzo della rete. Se, ad esempio, si vorranno attivare due streaming in 4K su Netflix (requisito minimo della connessione di 25 Mega a contenuto), sarà necessario avere a disposizione una connessione in grado di garantire una velocità minima di almeno 50 Mega. Di conseguenza, con una connessione da 100 Mega in download sarà possibile gestire quattro streaming in 4K su Netflix mentre una connessione da 30 Mega in download ne potrà gestire solo uno.
Ecco quali sono i risultati individuati dallo studio di SosTariffe.it.
Qualità video SD: basta una connessione da 1,93 Mega
Per poter accedere ai contenuti in definizione standard (SD) è sufficiente avere a disposizione una connessione caratterizzata da una velocità media di 1,93 Mega. Questo, infatti, è il valore medio che emerge analizzato i requisiti minimi di connessione richiesti dai principali servizi di streaming.
In generale, per poter seguire uno streaming senza blocchi viene richiesta una connessione minima compresa tra 1 e 3 Mega. Piattaforme come Chili e Amazon Prime Video richiedono appena 1 Mega di banda dedicata per poter gestire uno streaming in definizione standard mentre servizi come Netflix e TIM Vision richiedono 3 Mega per garantire uno streaming in SD senza interruzioni.
Qualità video HD e Full HD: i requisiti minimi
Per poter accedere ad uno streaming in HD (720p) senza problemi di alcun tipo è necessario avere a disposizione una connessione in grado di garantire una velocità minima compresa tra 2,5 e 6 Mega. In particolare, il dato di 2,5 Mega viene richiesto da YouTube Premium e Chili mentre Apple TV+ arriva a richiedere sino a 6 Mega di banda dedicata per poter gestire uno streaming in HD.
In media, per accedere ai contenuti in HD viene richiesta una connessione in grado di garantire una velocità media di 4,19 Mega in download, un valore più che doppio rispetto a quello individuato per le connessioni necessarie per poter visualizzare in modo corretto un contenuto video in SD.
Per quanto riguarda i contenuti video in qualità Full HD (1080p), la velocità media della connessione richiesta per accedere ad uno streaming senza interruzioni è pari a 6,25 Mega in download. Si tratta di un valore leggermente superiore rispetto a quello richiesto per un video HD ma nettamente maggiore, come facilmente prevedibile, rispetto a quello richiesto per un video in SD.
In questo caso, Chili richiede solo 4,5 Mega mentre Apple TV+ arriva sino a 8 Mega. Il valore più elevato per l’accesso ai contenuti in Full HD viene richiesto da NOW TV che arriva sino a 10 Mega.
Qualità Ultra HD: quasi 20 Mega richiesti
Per accedere ai contenuti video in Ultra HD, ovvero in 4K, viene richiesto un importante passo in avanti per quanto riguarda la banda da dedicare allo streaming. Il valore medio rilevato analizzato i principali servizi attivi in Italia che offrono contenuti in 4K è pari a 19,31 Mega. In pratica, per accedere ad uno streaming Ultra HD è richiesta una velocità minima pari a più del triplo di quella richiesta per accedere ad un contenuto in Full HD.
Ad abbassare, di molto, la media è Infinity che richiede una connessione di appena 7 Mega in download per poter visualizzare uno streaming in 4K. Amazon Prime Video, invece, richiede una rete in grado di garantire una velocità in download di almeno 15 Mega mentre YouTube Premium supera di poco il valore medio posizionandosi sui 20 Mega come requisito minimo.
Per accedere ai contenuti video in 4K su Netflix, TIM Vision, Apple TV+ e su Disney+ (che in Italia sarà disponibile solo da fine marzo ma è già attivo in altri mercati) viene richiesta una connessione in grado di garantire una velocità minima in download pari a 25 Mega per singolo streaming. Con una connessione 20 Mega, quindi, non sarà possibile accedere ai contenuti in Ultra HD su queste piattaforme.