Luce e gas: tagliare le bollette invernali, cambiando provider ora

Luce e gas: tagliare le bollette invernali, cambiando provider ora

Questa primavera potrebbe essere il momento giusto per tagliare le bollette di luce e gas semplicemente cambiando provider e attivando le migliori tariffe disponibili sul mercato libero dell’energia. La conferma arriva dal nuovo Osservatorio di SOStariffe.it che ha evidenziato che al taglio dei prezzi per il mercato tutelato, annunciato da ARERA a fine marzo, sia seguito un sensibile calo dei prezzi per il mercato libero.

In sostanza, il mercato energetico nella sua interezza, sia per quanto riguarda l’energia elettrica che il gas naturale, fa segnare un sostanziale calo dei prezzi aprendo le porte a importanti occasioni di risparmio per gli utenti. In questo momento in cui l’emergenza sanitaria si sta tramutando, sempre di più, in emergenza economica è importante considerare ogni occasione utile per ridurre le spese e il taglio delle bollette è un’occasione concreta.

Lo studio di SOStariffe.it ha evidenziato la variazione dei prezzi di luce e gas per un “cliente tipo” nel mercato tutelato e nel mercato libero. Fissando come “cliente tipo” un profilo di utente caratterizzato da un consumo annuo di 2700 kWh di elettricità e 1400 Smc di gas naturale, SOStariffe.it ha verificato i vantaggi di puntare, ad aprile 2020, sul mercato libero.

Per quanto riguarda il mercato tutelato, con i prezzi di gennaio 2020, infatti, il “cliente tipo” spendeva 630 Euro all’anno per la luce e 1034 Euro all’anno per il gas. Con l’aggiornamento di aprile 2020, la spesa annuale per chi è nel mercato tutelato è diventata di 500 Euro per l’energia elettrica (-20.6%) e di 962 Euro per il gas naturale (-7%). Complessivamente, il risparmio garantito dal calo del prezzo è di poco più di 200 Euro.

Nel mercato libero, il risparmio garantito dal calo dei prezzi di aprile è maggiore. Lo stesso “cliente tipo” che attivava un’offerta a gennaio avrebbe registrato una spesa annuale di 518 Euro per l’energia elettrica e 1028 Euro per il gas naturale. Con il calo dei prezzi di aprile, attivando le migliori offerte di questo mese il costo annuo è di 419 Euro per la luce (-19%) e di 823 Euro per il gas naturale (-19.9%). In questo caso, il risparmio complessivo (luce + gas) garantito dal calo di prezzo è superiore ai 300 Euro in un anno.

I dati raccolti da SOStariffe.it ci confermano come questo sia il momento giusto per passare al mercato libero, per chi è ancora nel mercato tutelato, o per cambiare provider e scegliere le migliori tariffe disponibili per chi è già nel mercato libero. I margini di risparmio garantiti dalle offerte attuali, legate al calo dei prezzi registrato ad aprile, sono considerevoli e non sfruttare l’occasione sarebbe davvero un peccato.

Vediamo come fare ad individuare e poi ad attivare, direttamente online, quelle che sono, al momento, le migliori tariffe luce e gas presenti sul mercato libero.

Come individuare le migliori offerte luce e gas del mercato libero

Appurato che questo è il momento giusto per attivare nuove tariffe luce e gas e dare un taglio alla bolletta, diventa necessario sfruttare, al meglio, tutti gli strumenti a propria disposizione per individuare ed attivare le soluzioni più convenienti in base alle proprie esigenze. La strada principale da seguire è quella della comparazione online delle offerte.

Tramite il comparatore di SOStariffe.it è possibile individuare le migliori tariffe luce e gas da attivare per dare un taglio, immediato e consistente, alle bollette energetiche. Per accedere alla comparazione delle offerte è necessario inserire il dato relativo ai propri consumi annui (il dato può essere ricavato da una precedente bolletta oppure può essere stimato con un apposito tool integrato).

Inserendo i dati, il comparatore individuare le migliori offerte luce e gas da attivare sulla base delle proprie esigenze energetiche. Per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica, inoltre, sarà possibile indicare anche la suddivisione dei consumi tra le fasce orarie F1, F2 e F3 (anche questo dato è disponibile in bolletta) per valutare la scelta migliore tra le offerte monorarie e le offerte multi-orarie (biorarie e triorarie).

Dopo aver individuato le tariffe più convenienti, l’utente potrà semplicemente cliccare sulla tariffa selezionata per raggiungere il sito del fornitore e procedere con l’attivazione online, senza costi iniziali di alcun tipo. Effettuando l’attivazione direttamente dal sito del fornitore si andranno ad eliminare i costi legati alla presenza di intermediari e si velocizzerà, al massimo, l’intera procedura di sottoscrizione della tariffa scelta.

Per procedere con l’attivazione online di un’offerta luce e/o di un’offerta gas sarà necessario avere a disposizione:

  • i documenti ed il codice fiscale dell’intestatario della fornitura
  • il codice POD per l’energia elettrica ed il codice PDR per il gas naturale (questi dati sono disponibili in bolletta) che permettono di identificare in modo univoco la propria fornitura
  • le coordinate bancarie per l’addebito delle fatture sul conto corrente nel caso in cui tale opzione sia l’unica prevista dal fornitore per effettuare il pagamento
  • un indirizzo e-mail a cui verrà inviata la documentazione contrattuale e la bolletta in versione digitale

Dopo aver completare la richiesta di attivazione, l’utente non sarà tenuto a fare altro. L’intera procedura di attivazione della nuova fornitura sarà gestita direttamente dall’azienda, in collaborazione con il distributore locale dell’energia. Completata la richiesta, l’utente dovrà solo attendere che tutte le procedure tecniche e amministrative vengano completate. Una volta effettuato il passaggio si inizierà a ricevere le bollette del nuovo fornitore che, se si sarà scelta la migliore offerta disponibile, saranno sensibilmente più basse.

È importante sottolineare, inoltre, che l’attivazione delle offerte luce e gas del mercato libero:

  • non prevede l’interruzione della fornitura energetica; tutta la procedura è automatica e l’erogazione dell’energia non sarà mai interrotta
  • non comporta la sostituzione del contatore che è già abilitato al funzionamento con un altro fornitore, sia nel mercato tutelato che nel mercato libero